in questa pagina dell'interessante sito multilingue Index Mundi di informazioni e dati politici ed economici sul mondo (simile al già recensito "CIA The World Factbook" da cui trae anche alcuni dei dati pubblicati ed elaborati) è possibile conoscere in maniera interattiva la ricchezza prodotta nel mondo ogni anno (aggiornata al 1° gennaio 2008) semplicemente puntando il cursore del mouse sullo Stato di cui si vuole conoscere il PIL (prodotto interno lordo) nella mappa del mondo presente nella pagina
sia i dati interattivi della mappa che quelli statici della tabella presente nella stessa pagina sono espressi in dollari USA ed indicati con la notazione anglosassone (virgola che divide le cifre intere e punto che divide la cifra intera dai decimali)
l'unico difetto (ma non piccolo) di questa mappa interattiva del PIL mondiale (e della relativa tabella) è che i dati non sono aggiornati in tempo reale al momento della consultazione online (e quindi al cambio più recente tra dollaro ed altre monete) ma sono semplicemente riportati dalla fonte "statica" indicata che (adesso) è aggiornata al 1° gennaio 2008
nonostante i dati indicati non siano "freschi di giornata" si possono ugualmente scoprire delle cose interessanti su come la ricchezza prodotta nel mondo si sia distribuita (e redistribuita) negli ultimi anni... ad esempio, si nota come la Cina sia già diventata il secondo Paese al mondo per PIL dopo gli Stati Uniti (il cui PIL è appena il doppio della Cina) o che l'Italia (fino a pochi anni fa "sesta potenza economica mondiale") è oggi solo al decimo posto (superata, oltre che dalla Cina, anche da Russia, India e Brasile, almeno al cambio del 1° gennaio, perché, oggi, con un Euro più forte, potrebbe aver riguadagnato, solo temporaneamente e "virtualmente", l'ottava posizione rispetto a Russia e Brasile) e con l'unica consolazione di poterlo (almeno) conservare a lungo (essendo la Spagna ancora molto lontana dall'Italia come PIL annuale, anche se ci ha già superato nel PIL pro-capite...) ed infine notare come l'India (da molti considerato ancora un Paese "povero") abbia in realtà già superato nel PIL (almeno al cambio del 1° gennaio) storiche "locomotive" dell'economia come Germania, Gran Bretagna e Francia, attestandosi al quarto posto nel mondo

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sia i dati interattivi della mappa che quelli statici della tabella presente nella stessa pagina sono espressi in dollari USA ed indicati con la notazione anglosassone (virgola che divide le cifre intere e punto che divide la cifra intera dai decimali)
l'unico difetto (ma non piccolo) di questa mappa interattiva del PIL mondiale (e della relativa tabella) è che i dati non sono aggiornati in tempo reale al momento della consultazione online (e quindi al cambio più recente tra dollaro ed altre monete) ma sono semplicemente riportati dalla fonte "statica" indicata che (adesso) è aggiornata al 1° gennaio 2008
nonostante i dati indicati non siano "freschi di giornata" si possono ugualmente scoprire delle cose interessanti su come la ricchezza prodotta nel mondo si sia distribuita (e redistribuita) negli ultimi anni... ad esempio, si nota come la Cina sia già diventata il secondo Paese al mondo per PIL dopo gli Stati Uniti (il cui PIL è appena il doppio della Cina) o che l'Italia (fino a pochi anni fa "sesta potenza economica mondiale") è oggi solo al decimo posto (superata, oltre che dalla Cina, anche da Russia, India e Brasile, almeno al cambio del 1° gennaio, perché, oggi, con un Euro più forte, potrebbe aver riguadagnato, solo temporaneamente e "virtualmente", l'ottava posizione rispetto a Russia e Brasile) e con l'unica consolazione di poterlo (almeno) conservare a lungo (essendo la Spagna ancora molto lontana dall'Italia come PIL annuale, anche se ci ha già superato nel PIL pro-capite...) ed infine notare come l'India (da molti considerato ancora un Paese "povero") abbia in realtà già superato nel PIL (almeno al cambio del 1° gennaio) storiche "locomotive" dell'economia come Germania, Gran Bretagna e Francia, attestandosi al quarto posto nel mondo

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